Mappa
dei campi e delle località |
![]() |
Località di internamento libero |
. Campo di "Villa Oliveto", allestito nel 1940 nel comune di Civitella Val di Chiana, che accolse prevalentemente ebrei stranieri. . Campo di Renicci, allestito nel 1942 nel comune di Anghiari, che accolse migliaia di slavi della cosiddetta "Provincia di Lubiana", creata dal fascismo italiano in seguito all’occupazione militare della Slovenia dell’aprile 1941. . Campo di "Villa Ascensione", allestito nei pressi di Poppi nel 1942, che accolse ufficiali britannici fatti prigionieri in Africa. . Campo di Laterina, allestito nel 1941, che accolse migliaia di prigionieri alleati e, dopo la Liberazione, anche civili ex-fascisti. Nel 1948 il campo fu trasformato in centro di raccolta per profughi provenienti dall’Istria e dall’Africa. In undici località della provincia di Arezzo erano ospitati inoltre i cosiddetti "internati liberi". L’internamento libero era solitamente riservato ai condannati del Tribunale speciale che avevano terminato di scontare la pena o ad antifascisti, provenienti sia dall’Italia che dai territori occupati, che avessero commesso reati minori. Durante la seconda guerra mondiale ci furono in tutta la Toscana circa quaranta località di internamento libero.
|
1 2 3 4 |