SALONE DEI CINQUECENTO
Ore 11.00-13.30
Stragi e memorie repubblicane
Apertura dei lavori
On. Leonardo Domenici
Sindaco di Firenze
Presiede il Sen.Guido Calvi
Introduzione
Sen.Oscar Luigi Scalfaro
Presidente onorario dell'Associazione per la Storia e le memorie della Repubblica
Interventi
Raymond Frugier
Sindaco di Oradur-sur-Glane, Francia
Giorgio Agnoletto
Sindaco di Campomorone
Gilberto Dindalini
Sindaco di Civitella in Val di Chiana
Mario Spallone
Sindaco di Avezzano
On.Sergio Mattarella
Ministro della Difesa
Intervento conclusivo
Leonardo Paggi
Direttore dell'Associazione per la Storia e le memorie della Repubblica
SALA DE' DUGENTO
15.30-18.30
Diritti umani e memorie repubblicane
Apertura e coordinamento dei lavori
Sen.Salvatore Senese
Presidente dell'Associazione per la storia e le memorie della Repubblica
Introduzioni
Pietro Scoppola
Una Repubblica senza memoria?
Giacomo Marramao
Il custode dell'identità.
Il caso Haider e la coscienza europea
Luigi Ferrajoli
Diritti fondamentali e Costituzione repubblicana
Vittorio Borraccetti, Antonino Intelisano
Fare storia attraverso la giustizia?
Interventi
David Bidussa, Guido Calvi, David Cohen, Marcello Flores, Agostino Giovagnoli, Giovanni Zozzini, Gabriella Gribaudi, Domenico Jervolino, Lutz Klinkhammer,Luigi Masella, Leonardo Paggi, Paolo Pezzino, Silvio Pons, Alessandro Portelli, Steffen Prauser, Raimondo Ricci Pier Paolo Rivello, Gianpasquale Santomassimo Piero Sebastiani, Nicola Tranfaglia
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Durante l'intera giornata saranno visibili nel cortile della Dogana una mostra, gentilmente concessa dal Comune di Cerreto Guidi e videodocumentari sulle stragi in Europa, a cura di Giovanni Contini
La cultura dei diritti umani, oggi rilanciata dalla globalizzazione, nasce come risposta alla seconda guerra mondiale e, più in particolare, alla politica di strage adottata dal nazismo. Ma proprio in questo passato lontano sono le prime radici della nostra identità europea.
Dinanzi all'affievolimento delle memorie ufficiali dello Stato è compito specifico delle nostre comunità, piccole e grandi, riconoscere e trasmettere alle nuove generazioni questa eredità storica.